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La crescente consapevolezza per una moda più sostenibile di questi ultimi anni ha portato a molte collaborazioni fra la fashion industry e altre organizzazioni per affrontare la crisi climatica.
Skizo, start-up di base in Portogallo, ne è un esempio: l’azienda collabora con l’industria locale della pesca e del tessile per riciclare la plastica che finisce negli oceani e trasformarla in sneakers.
André Facote e Andreia Coutinho, i fondatori di Skizo, hanno ideato il progetto dopo aver portato il figlio di un anno al mare, e dopo aver notato la grande quantità di rifiuti plastici sulla spiaggia.
Pensando di poter fare qualcosa di concreto per salvaguardare l’ambiente, hanno pensato di trasformare la plastica in tessuti, sfruttando una tecnologia esistente.
Ogni settimana l’organizzazione riceve rifiuti dalla Spagna, dall’Italia, dal Ghana, e persino dall’Indonesia. Una volta raccolta, la plastica viene trasportata a Porto, presso un’industria tessile che la trasforma in tessuto. Da questo tessuto si ottengono le sneakers Skizo, comode e pensate per un uso quotidiano, caratterizzate dalle parole “from the ocean” scritte sull’intersuola.
La pandemia da COVID-19 ha modificato i progetti di Skizo, che da alcuni mesi produce anche mascherine riutilizzabili in plastica riciclata. Le mascherine, realizzate a Lisbona, possono essere lavate almeno 100 volte. Inoltre, l’azienda ha ampliato l’offerta e oggi propone la sua linea di borse e valigie create con gli stessi materiali.
Last modified: 11 febbraio 2021
