Written by 
A San Mauro Pascoli, in Romagna, l’albero di Natale è una questione seria. Duemila bottiglie di plastica recuperate e due anni di progettazione e realizzazione, hanno permesso al comune di poter vantare un albero davvero unico.
Sette metri d’altezza, composto da duemila bottiglie di plastica recuperate dagli studenti delle scuole del paese, l’albero, inaugurato in piazza Mazzini alla presenza del sindaco, del parroco e degli studenti di San Mauro, è motivo –giustificato- di grande soddisfazione.
L’albero ecologico, assemblato in quindici giorni, ha messo d’accordo proprio tutti. Oltre alla Pro Loco, l’originale iniziativa ha coinvolto il gruppo scout Masci, che ha sottolineato l’importante significato ambientale dietro questo progetto, che ha dato valore al riutilizzo di materiali di scarto.
Non è da meno la popolazione di Guglionesi (Campobasso) che, per il proprio ecoalbero natalizio -il secondo, dopo il successo dell’iniziativa dello scorso anno- ha raccolto cinquemila bottiglie di plastica.Un’idea sostenibile dietro il progetto, realizzato con spirito di comunità e inventiva, con l’obiettivo di contrastare lo spreco e di dare un contributo concreto alle cause sociali.
Le bottiglie usate per realizzare l’albero, alto 10 metri e installato in Largo Garibaldi, terminate le feste saranno infatti smaltite all’interno del compattatore di Campobasso e, con il ricavato, si acquisteranno buoni spesa per un altro evento in collaborazione con Telefono Azzurro.
Sabato 8 dicembre, un pomeriggio di luci e magia ha allietato i cittadini di Guglionesi, colpita dal sisma dello scorso 16 agosto, con l’accensione dell’albero e una serie di esibizioni di atleti delle organizzazioni sportive locali.
Last modified: 10 dicembre 2018
