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Il disco in vinile, negli ultimi anni, ha conosciuto una vera e propria resurrezione. Il supporto, molto amato dai collezionisti viene normalmente realizzato in gran parte con PVC, materiale considerato dannoso per l’ambiente. Per questo la Green Vinyl Records di Eindhoven utilizza un macchinario che, invece di servirsi del PVC, utilizza le plastiche PET.
A sperimentare, sfruttando questa nuova opportunità Micheal Stipe, ex frontman dei R.E.M.: il suo nuovo lavoro solista, “Future If Future” è stato inciso anche su vinile 12” e Stipe, da sempre molto sensibile all’ambiente, ha annunciato che il formato fisico del disco è, per la prima volta, un vinile realizzato con materiali riciclati.
Il disco è disponibile su Bandcamp per l’associazione benefica fondata da Brian Eno, EarthPercent, ed Evolution Music, in tiratura limitata (500 copie).
È stato lo stesso Eno a produrre il brano che Stipe aveva già suonato una volta dal vivo nel 2018 durante l’evento March For Our Lives. Sull’altro lato del vinile di Future If Future è inciso il brano “Oh My Heart”, di Beatie Wolfe.
Il disco sostenibile è stato realizzato da Evolution Music, un’organizzazione britannica impegnata nella sostenibilità in ambito musicale che cerca soluzioni per stampare dei vinili a impatto zero. Tutti i ricavi del disco saranno devoluti a EarthPercent, per supportare i cinque elementi principali dell’organizzazione: musica ecologica, transizione energetica, giustizia climatica, cambiamento legale e politico e protezione della natura.
“Sono entusiasta di lavorare con EarthPercent ed Evolution Music su questa versione, immaginando un’innovazione positiva attraverso l’azione”, ha affermato Stipe in un comunicato stampa: “Dimostrare semplicemente che questo tipo di progetto basato su soluzioni è possibile apre la strada a un futuro più luminoso”.
Last modified: 28 settembre 2022
