Tre dollari e tre ore di lavoro sono sufficienti per produrre uno stetoscopio di plastica riciclata. L’incredibile risultato, che potrebbe rivoluzionare il mondo della medicina, è stato ottenuto dai ricercatori della University of Western Ontario, in Canada.
Grazie ad una stampante 3D e alla plastica, il team ha infatti potuto creare uno strumento di uso comune per i medici, in grado di salvare molte vite.
Lo stetoscopio viene prodotto con alcune componenti di plastica vergine e altre di plastica riciclata.
È stato possibile produrre i prototipi servendosi di tubi presenti nelle macchine di soda, mentre ciò che rivela il suono è un diaframma, sempre in plastica, ricavato da fogli che al loro interno contengono della carta.
Secondo i ricercatori, il dispositivo ottenuto utilizzando plastica riciclata è perfettamente funzionante, al pari di uno stetoscopio prodotto interamente in plastica vergine con costi inevitabilmente più elevati.
Il modello stampato in 3D assicura la qualità acustica degli strumenti tradizionali e potrà essere impiegato anche nelle zone più disagiate del mondo, dove c’è un’alta necessità di strumentazione tecnica a basso costo.
Last modified: 25 giugno 2018